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Quali sono le crisi adolescenziali?

8 Maggio 2023

Quali sono le crisi adolescenziali? E soprattutto quali sono i principali disagi degli adolescenti nel periodo post-pandemia? Non possiamo parlare di adolescenza senza considerare che gli ultimi tre anni i giovani li hanno vissuti con un disagio molto profondo. E’ vero anche che il periodo adolescenziale normalmente è un momento vissuto con emozioni intense, spesso difficili da gestire. Ansia, rabbia, dolore e piacere: le quattro emozioni di base che i ragazzi vivono così intensamente da cadere in momenti di crisi spesso molto distruttivi. Nell’articolo di oggi affronteremo queste quattro emozioni guardandole con gli occhi dei ragazzi. 

Quali sono le crisi adolescenziali? Ansia

“Sto per iniziare la verifica e mi sale una tensione allo stomaco. Non riesco a farla, ma non è tanto il voto, quanto proprio la paura di non riuscire a portarla a termine”

A volte l’ansia può diventare distruttiva, spesso in adolescenza. E’ il momento in cui si creano dei circoli viziosi da cui i ragazzi sentono di dover scappare. Evitare di andare a scuola può diventare tranquillizzante, perchè almeno così si evita una situazione di cui si ha paura. Per contro rimanere a casa aumenta l’ansia, perchè si accumulano lezioni non seguite ed il rischio è di voler rinunciare ad andare a scuola, talvolta in maniera definitiva. L’ansia non affrontata può presentare risvolti critici per i ragazzi, al punto da determinare la perdita dell’anno scolastico e forti disagi dal punto di vista del benessere emotivo e psicologico.

Quali sono le crisi adolescenziali? Rabbia

“Sento dentro come un vulcano, certe volte basta poco, anche qualcosa che mi viene detto di diverso da quanto mi sarei voluto sentir dire. E mi blocco”.

La rabbia descritta sopra diventa bloccante. Il ragazzo che ha portato questo contenuto in terapia si descrive come una persona socievole, a cui piace stare con gli altri suoi coetanei. Tuttavia in alcuni momenti entra in uno stato di difficoltà, una sorta di vortice in cui la rabbia, se non sfogata, diventa come un terremoto interno. Allora si isola in camera sua e tenta di dormire, oppure di ascoltare musica per calmarsi. In alcune situazioni servono molte ore per riprendersi. La solitudine sembra diventare l’unica chiave per gestire quei momenti. La rabbia non è sempre un’emozione negativa, può trasformarsi in un’energia molto importante, ma deve essere gestita per riuscire ad essere funzionale. 

Quali sono le crisi adolescenziali? Piacere

“Mi sono sentita come se stessi volando per la felicità”.

Anche il piacere, la felicità, è un’emozione che in adolescenza può assumere risvolti di grandissima intensità. Le amicizie, o le frequentazioni più intime, possono dare dei veri e propri picchi di felicità. Emozioni che è fondamentale vivere, ma anche saper gestire. Perchè i picchi emotivi rischiano poi di anticipare momenti “down” di disillusione. Anche la felicità quindi, in adolescenza, deve essere guardata in maniera attenta, gestita e se  del caso anche ridimensionata. Ciò non toglie che i ragazzi possano e debbano vivere emozioni di piacere. Anzi è fondamentale che accada, tuttavia ricordiamoci che anche le possibili frustrazioni conseguenti sono utili per facilitare il loro periodo di crescita. 

Quali sono le crisi adolescenziali? Dolore

“Mi sono sentita stringere lo stomaco dal dolore quando è mancato il mio animale domestico”.

Le sofferenze adolescenziali possono diventare critiche, talvolta anche ingestibili. La sofferenza viene percepita come una emozione molto intensa. Nell’esempio del lutto dell’animale domestico, se già normalmente può portare a grande sofferenza, in adolescenza le sensazioni irrazionali sono ancora più forti. Ed è simile per un brutto voto a scuola, una delusione sentimentale oppure anche per un litigio con l’amico del cuore. Il dolore, come le altre emozioni, deve comunque essere vissuto dai ragazzi, perchè rappresenta una esperienza che, come spiegavo prima, serve a maturare. Le frustrazioni sono fondamentali per crescere, aiutano a migliorarci in un’ottica evolutiva. Tuttavia la sofferenza deve essere gestita, attraverso l’aiuto della famiglia oppure del gruppo dei pari. In questo modo può diventare veramente funzionale. 

Adolescenza e psicoterapia

Nell’ambito dei miei percorsi di Terapia Breve Strategica gli adolescenti trovano uno spazio sicuro. Un posto ed un momento dove potersi confrontare, stare bene con se stessi ed essere indirizzati a capire come superare i momenti emotivamente stressanti. Anche la famiglia trova consiglio e un valido supporto per capire come comportarsi e gestire i momenti di difficoltà. La psicoterapia può essere uno strumento essenziale nella gestione emotiva

Se vuoi saperne di più contattami al 3404190915 oppure via mail a studio@guidodacutipsicologo.it puoi anche prenotare la tua consulenza direttamente alla mia agenda

Categorie:

Tag: adolescenti, crisi adolescenziale, genitori, rabbia

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