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La paura di sudare in pubblico vista dagli occhi di un paziente

2 Novembre 2019

La paura di sudare in pubblico è una tipologia di problematica che non va sottovalutata, la paura patologica può prendere strade irrazionali che spesso neanche immaginiamo. La percezione di situazioni “minacciose” che ci preoccupano e spaventano può accentuare in modo significativo i sintomi fisiologici dell’ansia. Questi sintomi complicano la qualità della nostra vita e per riflesso tendono a farci evitare situazioni e contesti in cui la paura, ed in particolare la paura di sudare, può diventare un problema.

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Sudorazione e ansia

Il nostro corpo attiva in maniera naturale il processo di sudorazione allo scopo di regolarne la temperatura (processo di termoregolazione) rilasciando dei liquidi ricchi di sali minerali. Un’eccessiva sudorazione (iperidrosi) può essere causata da diversi fattori, ad esempio: aspetti genetici e biologici, un’intensa attività fisica, oppure semplicemente quando nelle calde domeniche estive la temperatura esterna è particolarmente alta. La sudorazione può anche essere derivata da fattori emotivi, in presenza di stati di tensione; alcune condizioni di ansia e/o stress sono fattori psicologici che influenzano notevolmente la sudorazione (es. sudare per la paura).

La sudorazione è uno dei sintomi tipici dell’ansia, ovviamente ve ne sono anche altri, quali palpitazioni, nausea, vomito, che possono influenzare negativamente la vita di una persona. Oggi ci concentreremo sulla sudorazione e su come questo fenomeno possa diventare fonte di imbarazzo nel corso della normale attività quotidiana.

Una storia

La storia che vorrei raccontarvi oggi è quella di Antonio (nome di fantasia),un manager che da circa vent’anni svolge con grande successo attività di consulenza per una importante società italiana. Se non fosse stato per la sua lungimiranza e per le sue capacità di consulente, l’azienda non avrebbe conseguito miglioramenti così significativi.

A partire da circa un anno Antonio ha iniziato a perdere la sua classica serenità, la caratteristica personale che lo rendeva il migliore sul mercato. Tutti erano soliti affermare che con la sua sola presenza ed il sorriso cordiale era in grado di mettere a proprio agio le persone, trasmettendo un’idea di calma e di fiducia.

Purtroppo, a seguito di una importante consulenza non andata a buon fine, per lui è iniziato un vero e proprio calvario. In quella particolare occasione Antonio ha accusato per la prima volta una forte tensione a livello addominale ed un conseguente inizio di sudorazione abbondante, come se fosse stata una vera e propria doccia. Al termine dell’incontro ha dovuto tornare a casa a cambiarsi gli abiti, completamente bagnati di sudore.

Sul momento non si è spiegato l’accaduto e ha continuato a lavorare senza particolari problemi, ma sempre più spesso si presentava questa insolita fastidiosa reazione fisica. Pur rendendosi conto che dal punto di vista relazionale la sudorazione eccessiva non era un vantaggio, tuttavia Antonio ha pensato che comunque le cose prima o poi si sarebbero sistemate. Portava sempre con sé un cambio di abito e provava ad affrontare la situazione, anche se a livello più profondo avvertiva l’impressione di perdere il controllo e di sentirsi morire.

Purtroppo la situazione è andata peggiorando quando il fenomeno di iper-sudorazione (iperidrosi) ha preso il sopravvento anche nella sua vita personale, ad esempio quando si trovavaa cena con amici.

Resosi conto che il problema andava affrontato e risolto in modo definitivo, Antonio ha infine deciso di sottoporsi ad un percorso di psicoterapia. Nel suo caso specifico il processo di sudorazione è il meccanismo di risposta fisiologica agli stimoli della paura, una reazione che innesca uno stato di ansia eccessiva, fuori dal comune.

La terapia breve strategica

Il percorso di terapia strategica si è incentrato nel favorire un progressivo avvicinamento alla paura attraverso il concetto che “la paura affrontata diventa coraggio”, e dunque con una lenta esposizione alla paura mediante mirate strategie specifiche d’intervento. In maniera irrazionale, lavorando su se stesso, guardando negli occhi la paura, quest’utima ha iniziato pian piano a ridurre i propri effetti negativi, comportando anche, di conseguenza, una riduzione del meccanismo di sudorazione.

La storia di Antonio illustra in maniera paradigmatica come la reazione fisica di sudorazione, innescata da una iniziale sensazione di paura, abbia a sua volta l’effetto di far aumentare la tensione, portandola al culmine e generando una percezione di potenziale perdita di controllo. Inoltre ci fa capire come l’intervento di psicoterapia breve strategica, indirizzato in maniera funzionale alla problematica specifica, possa veramente essere risolutivo ed efficace.

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Categorie:

Tag: ansia, Attacchi di Panico, fobie, monofobie, paura, paura di sudare, Terapia Breve Strategica

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