Ansia da prestazione sportiva: come superarla con la psicoterapia breve strategica

10 Aprile 2025 Categoria: Ansia e panico

Ansia da prestazione sportiva: come superarla con la psicoterapia breve strategica

L’ansia da prestazione sportiva può essere un ostacolo insormontabile per molti giovani atleti. S., un ragazzo di 17 anni con un talento naturale per il basket. Si trovava esattamente in questa situazione: ogni volta che scende in campo per una partita importante, il suo corpo si blocca, il respiro si fa corto e la mente si riempie di pensieri. Grazie a un percorso di psicoterapia breve strategica, però, siamo riusciti a gestire la paura e a tornare a giocare con fiducia.

Il problema: un talento bloccato dall’ansia da prestazione sportiva

  1. era sempre stato uno dei migliori giocatori della sua squadra. Durante gli allenamenti brillava, dimostrando tecnica, velocità e un’ottima visione di gioco. Tuttavia, quando arrivava il momento della partita, tutto cambiava: le mani diventavano sudate, la palla sembrava pesare il doppio, e ogni tiro si trasformava in un’incertezza. La paura di sbagliare lo paralizzava. Uno degli aspetti più difficili da gestire era il continuo rimuginio mentale: S. si ritrovava intrappolato in pensieri ossessivi e ricorrenti, come “E se sbaglio il tiro decisivo?”, “Cosa penseranno gli altri di me?”, “E se deludo la mia squadra?”. Questi pensieri lo bloccavano ancora prima di entrare in campo, aumentando l’ansia e riducendo drasticamente la sua sicurezza. Una sorta di paura del giudizio degli altri, esasperata dai pensieri che lui stesso definisce “travolgenti”

Il percorso di psicoterapia breve strategica per superare l’ansia da prestazione sportiva

Quando S. è arrivato in terapia, abbiamo iniziato con un’analisi dettagliata della sua ansia da prestazione sportiva e dei pensieri ricorrenti che lo affliggevano. Il primo passo è stato individuare i momenti in cui si manifestava maggiormente e le strategie disfunzionali che metteva in atto per cercare di controllarla.

Abbiamo scoperto che il suo bisogno di perfezione e il timore del giudizio altrui lo portavano a rimuginare continuamente, alimentando un ciclo negativo. Ogni tentativo di scacciare questi pensieri, infatti, finiva per renderli ancora più insistenti.

Il percorso di psicoterapia strategica breve

Durante il percorso abbiamo lavorato su tre aspetti

  1. Interruzione del ciclo di pensieri ossessivi: attraverso tecniche specifiche, S. ha imparato a non combattere i pensieri ricorrenti, ma ad accettarli senza lasciarsi sopraffare, riducendone progressivamente l’impatto emotivo.
  2. Tecniche di gestione dell’ansia da prestazione sportiva. Abbiamo introdotto esercizi pratici come la peggiore fantasia, per affrontare la paura attraverso un ascolto della stessa. La paura affrontata si trasforma in coraggio. 
  3. Evitare di evitare! Invece di evitare le situazioni che creavano tensione e paura, una volta sbloccato il problema, abbiamo concordato di iniziare ad esporsi gradualmente a esse, affrontandole in modo strategico e controllato.

Il risultato: tornare a giocare con sicurezza e senza ansia da prestazione sportiva

Dopo alcuni appuntamenti, S. ha iniziato a notare i primi miglioramenti. Pian piano, l’ansia da prestazione sportiva si è trasformata in un’energia positiva, un motore per migliorare la concentrazione anziché un ostacolo. I pensieri ricorrenti hanno perso la loro forza e sono diventati gestibili, permettendogli di focalizzarsi sul gioco anziché sulle paure. Ad oggi il percorso di S. sta prevedendo un periodo di consolidamento. Nel complesso è tornato a giocare con serenità, consapevole delle sue capacità e senza il peso della paura di sbagliare. Il suo talento sta riemergendo,  e si sente maggiormente tranquillo nel vivere l’esperienza sportiva con un reale divertimento e senza pesi eccessivi.

Cosa fare in caso di blocchi legati all’ansia

L’ansia da prestazione sportiva e i pensieri ossessivi possono limitare le performance degli atleti, ma non sono problemi insormontabili. La psicoterapia breve strategica offre strumenti concreti ed efficaci per affrontarli e superarli in tempi brevi. Se anche tu o qualcuno che conosci sta vivendo un’esperienza simile, puoi contattarmi via mail a: studio@guidodacutipsicologo.it oppure fissa direttamente un appuntamento dalla mia agenda online cliccando qui.