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Ho l’ansia come faccio ad uscirne?

14 Maggio 2021

Dottore “Ho l’ansia come faccio ad uscirne?”  non è la prima volta che durante la telefonata di conoscenza da parte di un paziente ricevo questa tipologia di richiesta. L’ansia può diventare così pervasiva che spesso le persone non intravvedono una via d’uscita. Oggi vi racconterà un percorso di terapia breve strategica, dal primo contatto sino alla fine della terapia.

“Ho l’ansia come faccio ad uscirne”: la chiamata di conoscenza

Solitamente la prima chiamata è già un momento importante di conoscenza. I miei pazienti hanno la possibilità di fissare anche una chiamata gratuita, e questo favorisce la reciproca conoscenza. Da parte mia posso già entrare in relazione con la persona e provare ad approfondire il contatto. Da parte sua il futuro paziente può scoprire di cosa mi occupo e come lavoro nel concreto. Spiego infatti che un percorso di terapia breve strategica, nel caso dell’ansia, può durare da un minimo di sei sedute ad un massimo di dodici. Le sedute sono previste con frequenza di una ogni 15 giorni per poi diventare una volta al mese, a seconda del caso. In questo modo il paziente può comprendere meglio i meccanismi della terapia, come funziona, quanto dura ed essere quindi già orientato al cambiamento di prospettiva. 

“Ho l’ansia come faccio ad uscirne”: la prima parte della terapia

Durante la prima parte della terapia fase il lavoro terapeutico è incentrato sul cercare di ridurre la sintomatologia. L’ansia è eccessiva e pervasiva nella vita del paziente. La necessità primaria è quindi quella di cercare di ridurla sin da subito. In particolare cercando di favorire esperienze differenti dall’ansia, momenti di tranquillità in cui la persona può vivere la sua quotidianità senza preoccupazioni e tensioni. Le strategie possono variare in funzione della sintomatologia del paziente; infatti al centro del percorso terapeutico vengono poste le sue necessità specifiche ed il percorso di trattamento è adattato di misura alle singole esigenze.

“Ho l’ansia come faccio ad uscirne”: la peggiore fantasia

La tecnica principe che aiuta sin da subito a vivere l’ansia in maniera diversa, è la peggiore fantasia. Con questo esercizio si sperimenta, durante la prima fase della terapia, che l’ansia può essere gestita. Nello specifico, all’interno di una porzione di tempo ben definita (mezz’ora circa), si chiede al paziente di calarsi nelle proprie più assillanti paure e preoccupazioni. In questo modo si sperimenta che la paura, una volta affrontata, si trasforma in coraggio. In maniera paradossale, invece di rivivere quel senso di paura che normalmente la persona prova, il paziente arriva a sperimentare una strana sensazione di tranquillità. 

La seconda fase della terapia

Una volta vissuta questa esperienza emozionale correttiva, la persona inizia la seconda fase del percorso: il consolidamento dei risultati ottenuti. Durante le prime quattro o cinque sedute l’ansia inizia sensibilmente a diminuire. Nei successivi appuntamenti il lavoro è incentrato sulle modalità per mantenere questo risultato. Ma non solo. La persona deve iniziare a vivere una normalità diversa. Una realtà nella quale l’ansia non esiste ed il soggetto può iniziare ad affrontare le situazioni che prima spaventavano. E’ come riabituarsi a vivere una vita senza affanni, ansia e angoscia. A questo punto, potrà sembrare paradossale, ma una volta che l’ansia non c’è più si vive una sorta di mancanza, come se ci si aspettasse il suo ritorno. Tuttavia riprendersi in mano la propria vita e le cose precedentemente evitate per paura, diventa fondamentale per il benessere psicologico dell’individuo.

La conclusione del percorso

Un percorso di terapia breve strategica per l’ansia può durare dai 6 ai massimo 12 appuntamenti. L’ultimo appuntamento, a distanza anche di un anno dal primo, favorisce un riepilogo di quanto successo nel percorso. Una sorta di ristrutturazione finale, che consente alla persona di prendere ancora più consapevolezza dei risultati ottenuti. E’ un momento importante in quanto sigilla la fine della terapia e il nuovo inizio della persona, senza più ansia ma con maggiori risorse psicologiche. 

Chiamami al 3404190915 oppure fissa una chiamata di conoscenza direttamente sul mio calnedario: www.calendly.com/guidodacutipsicologo l’ansia può essere superata attraverso un percorso di terapia breve strategica.

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Tag: Attacchi di Panico, panico, paura, Terapia Breve Strategica

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